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Ottima la nostra esperienza lungo tutto il precorso scolastico. Abbiamo trovato insegnanti molto sensibili, preparate e motivate che hanno supportato nostro figlio nelle fasi della sua crescita. La buona comunicazione tra la scuola e la famiglia e la giusta attenzione alle esigenze dello studente rendono la nostra esperienza presso l'Istituto Suore Mantellate più che positiva e ci porta a consigliare questa scuola

Sono molto in dubbio se scrivere cose così intime della nostra famiglia, ma credo che possa essere di aiuto ad altri genitori. Sono papà di 3 figli e la mia più piccolina, un dono da tutti punti di vista, ha purtroppo un problema di gestione della rabbia dovuto ad una sua ipersensibilità. Le Mantellate conoscevano il problema fin dall'asilo(che frequentava nella stessa scuola) e avendo avuto colloqui frequenti sia con noi genitori che con i terapeuti che la stanno seguendo. Ora, immaginate una scuola ospitata in un istituto di suore, in cui la maestra delle elementari è la nuora della preside e in cui il figlio della preside insegna musica. Questi dettagli potrebbero essere insignificanti o addirittura rassicuranti, invece purtroppo si sono rivelati sintomi di una assoluta mancanza di professionalità. Questa scuola ci aveva promesso "un'attenzione personalizzata al problema di ogni bambino" e siccome conoscevano fin dall'asilo il problema di mia figlia, le abbiamo creduto. Purtroppo hanno cominciato alcuni colloqui in cui la preside ha letteralmente aggredito verbalmente la terapeuta che segue mia figlia dichiarando che "non valeva nulla per lei e che non poteva parlarci" in quanto non era un medico pubblico, pretendendo poi che la nostra bambina iniziasse un percorso con un ente pubblico (UONPIA) con l'intenzione dichiarate che dignosticasse un problema psichiatrico per ottenere un'insegnante di sostegno. Noi, con umiltà, abbiamo eseguito le loro richieste, nonostante la fatica di portare un bambina di 6 anni da due diversi medici. Quando anche il UONPIA ha dichiarato che mia figlia non aveva nessun problema di rilevanza medica, passate 3 settimane della prima elementare, la Preside ci chiede un colloquio in cui ci propone ufficialmente, nell'ordine, di 1) "manlevare la scuola della responsabilità di gestire mia figlia in orario scolastico" 2) "di comminare a mia figlia lunghe sospensioni per punirla del suo comportamento" 3) di "far rinunciare alla bambina a metà delle ore scolastiche obbligatorie". Alla nostra protesta, infine ha forzatamente allontanato mia figlia durante le pause pranzo dichiarando che il problema nasceva dal fatto che durante le pause pranzo un centinaio di bambini in refetorio fossero lasciati con una sola suora ad accudirli e che se mia figlia avesse manifestato un problema, avrebbe potuto allontanarsi senza che nessuno potesse aiutarla. In sostanza da Novembre, a Gennaio abbiamo avuto la necessità di gestire questa situazione pranzando noi tutti i giorni con nostra figlia. Due settimane fa abbiamo deciso di cambiare scuola. In generale nessuna scuola ha solo aspetti negativi, ci mancherebbe, e ci sono cose positive anche qui. Ma sinceramente la gestione draconiana e aggressiva di questa preside (cioè la suocera dell'insegnate e la madre dell'insegnante di musica di mia figlia che scriveva email firmate "consiglio docenti") me la fanno fortemente sconsigliare.