Spese scolastiche: cosa si può detrarre?

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Al momento della denuncia dei redditi ci sono molte spese che riguardano la scuola che si possono detrarre.

Per quanto riguarda il mondo dell’asilo e della scuola materna si può detrarre il 19% delle spese complessive, per un totale massimo di 632 euro per ciascun figlio.

Lo stesso vale per elementari, medie e superiori, sia pubbliche che private, che comprendono anche i costi per la mensa e i servizi extrascolastici.

Anche le gite scolastiche possono essere detratte, così anche l’assicurazione della scuola e i contributi relativi all’ampliamento dell’offerta formativa deliberati dagli organi d’istituto.

Per quanto riguarda le università, i master, dottorati e specializzazioni varie, la percentuale è sempre del 19% senza limite di spesa. Gli studenti universitari possono usufruire della detrazione sull’affitto in caso di fuori sede. La detrazione è al 19% con un importo massimo di 2.633 euro. La sede universitaria dovrà essere ad almeno 100 chilometri di distanza dalla residenza.

Inoltre per chi è iscritto a licei musicali e corsi pre-accademici, c’è la possibilità di detrarre anche gli acquisti di strumenti musicali nuovi, per un massimo di 65% su una spesa massima di 2500 euro.

Per poter ricevere il rimborso, bisognerà ovviamente presentare tutte le ricevute di pagamento, le ricevute dei bonifici e le attestazioni della scuola a cui sono indirizzati i pagamenti.

 

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