I vent’anni della Fondazione Scuola

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Fondazione Scuola è l’ente che con costanza e impegno dà un fondamentale contributo alle attività della scuola della Comunità ebraica di Milano. Giovedì 3 maggio si è festeggiato un importante compleanno, i vent’anni della Fondazione, che ha visto la partecipazione di amici, allievi e soprattutto ex allievi. Ha presentato la serata l’attrice Cristiana Capotondi, aprendo i festeggiamenti con un video girato a scuola fra le varie classi con protagonisti alunni e insegnanti. Il primo discorso è stato quello del presidente della Fondazione Scuola, Karen Nahum, che ha ricordato gli impegni e i successi dell’associazione raccolti in vent’anni di lavoro.  Il presidente ha ringraziato tutti i rappresentanti delle autorità e delle istituzioni presenti in sala: onorevoli, consiglieri e assessori, e rappresentanti delle tante associazioni ebraiche italiane. Un ringraziamento particolare è andato anche al Presidente del Comitato d’Onore Enrico Mentana e infine al Consiglio della Fondazione Scuola, un gruppo di lavoro che si è adoperato costantemente per mettere a disposizione le proprie competenze. Le quarte elementari della scuola della Comunità ebraica hanno danzato e cantato per i presenti, in un piccolo spettacolo teatrale pieno di speranza e ottimismo per il futuro. L’ex presidente Marco Grego ha parlato della riqualificazione della scuola e dei 2000 mq già ristrutturati delle elementari e ha ribadito l’importanza delle donazioni per continuare nei progetti di manutenzione. “Ho accettato il ruolo di presidente del comitato d’onore della Fondazione Scuola con particolare coinvolgimento anche perché questo ventennale coincide con un altro anniversario” ha spiegato Enrico Mentana, direttore del Tg7 e Presidente del comitato d’onore della Fondazione Scuola “quello degli 80 anni delle leggi razziali, che fecero espellere dalla scuola italiana una bambina, mia madre”. Mentana ha ricordato come in questi tempi difficili, la scuola sia più che mai necessaria per continuare a credere nel nostro futuro. “io non mi rassegno a che questo Paese diventi un paese delle alternative di serie B: io credo che tutti debbano avere ben presente che si deve fare qualcosa a questo riguardo”. A concludere la serata i consiglieri impegnati a soffiare sulle venti candeline della torta di compleanno e poi una notte di musica e danze.

 

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