Rimandato a settembre? rimedi antipanico per passare un’estate serena

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La cosa peggiore per un ragazzo delle scuole superiori è sicuramente la bocciatura, ma anche l’idea degli esami riparatori di settembre non scherza.

Avere il debito di una o più materie a giugno significa dover studiare nei mesi estivi e sostenere poi una prova per essere ammessi all’anno successivo.

Come fare per non passare l’estate sui libri, mentre tutti gli altri sono in vacanza a divertirsi? Il segreto è uno solo: l’organizzazione.

Intanto la cosa più sbagliata da fare è essere pessimisti: il debito non è l’anticamera della bocciatura, ma anzi, un’opportunità che la scuola e gli insegnanti ci offrono per metterci in gioco e dimostrare di aver colmato le nostre lacune. Quindi il primo passo da fare è guardare a questa sfida con ottimismo e fiducia!

Il primo consiglio pratico è quello di partecipare ai corsi di recupero che normalmente le scuole organizzano proprio per gli studenti rimandati e che si svolgono solitamente nelle ultime settimane di agosto. È sicuramente l’occasione per rivedere in classe gli argomenti dell’interrogazione, ripassare ciò che non si era compreso bene durante l’anno e confrontarsi con gli insegnanti.

Per quanto riguarda invece lo studio a casa, per organizzarsi al meglio e non ritrovarsi a fare tutto a pochi giorni dall’esame, è utile prendere i programmi delle materie da recuperare e organizzare una tabella di marcia, definendo per ogni giorno quali argomenti trattare, in modo da coprire tutto l’arco del tempo a disposizione e non sovraccaricare troppo le giornate. È importante decidere da subito di dedicare più tempo agli argomenti che proprio non ricordiamo e meno a quelli che necessitano solo di un ripasso.

Facciamo molte pause nel corso della giornata: non è una perdita di tempo staccare ogni tanto dallo studio, anzi è assolutamente necessario se vogliamo mantenere la concentrazione alta mentre lavoriamo.

Che si studi da soli o in gruppo, alle prime ore del mattino o alla sera, l’importante è la costanza e il saper affrontare le sfide determinati a raggiungere il risultato.

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